Cenni Biografici

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Alfredo Zanellato ha tenuto la sua prima mostra personale nel 1957 a Mesola, nel Castello Estense, da allora ad oggi ha allestito oltre novanta mostre personali in Italia e all'estero; fra le quali: a Milano, Bologna, Ferrara, Siena, Pistoia, Firenze, Varese, Verona, Padova, Modena, Mantova, Rovigo, Brescia, Trieste, Sesto San Giovanni, Genova, New York, Biarritz, ecc...

Carriera più che sessantennale per Zanellato che ha partecipato ad innumerevoli collettive e concorsi d'arte.

Sue opere, infatti, hanno trovato spazio in gallerie a: New York, Parigi, Strasburgo, Cannes, Malta, Siviglia, Germania, Inghilterra, Ducato di Cornovaglia, ecc.. Si è imposto all'attenzione di Critici e Collezionisti.

Ha tenuto mostre antologiche al Palazzo dai Diamanti di Ferrara, a Palazzo Gulinelli ed all'Artstudio/C di Portomaggiore e nelle Gallerie Civiche di Adria, Piove di Sacco, Sassuolo, Mantova, Nonantola e alla Pinacoteca Torre Estense di Copparo, con opere dal 1970 a fine carriera.

Ha al suo attivo oltre duecento premi in altrettanti concorsi nazionali ed internazionali, una quarantina di primi premi, fra i quali il primo premio European Art della Columbia di New York nel 1962.

E' stato premiato anche con medaglia d'oro della presidenza del Consiglio dei Ministri e con quella del Presidente della Repubblica, e di vari Ministri.

E' stato invitato al Museo di Saint Etienne e, per scambi culturali, a Mosca (ex URSS), Krasnodar, Tours, Varsavia, Plandiv, Bucarest, Skoplije e Dubrovnik.

Ha partecipato, su invito ufficiale, alla mostra itinerante Italia-Nuova Zelanda, alla National Gallery di Auckland, Wellington, Dunendin, Christchurch, oltre a Sidney e Melbourne (Australia).

E' stato invitato alla mostra Artisti Ferraresi per "Schifanoia": alla mostra itinerante per " Isabella D'Este" Ferrara-Mantova ed altre città: alla mostra itinerante "Nati sotto Fetonte", Accademia dei Concordi, Rovigo; alla mostra itinerante "PO Padre Padrone" Ferrara-Mantova e Province, ed alla XV Edizione del " Muro Dipinto" a Dozza (BO), ecc..

Hanno scritto di lui i critici più qualificati ed artisti di fama, con recensioni, presentazioni su cataloghi, enciclopedie, riviste d'arte, giornali, oltre a servizi Rai-Tv.

Nove le sue pubblicazioni "monografiche" dagli inizi della carriera ad oggi. Tra queste ricordiamo: "Zanellato" per le Edizioni Euroarte -Roma- 1981, con prefazione di Raffaele De Grada, Galeazzo Giuliani e Paolo Tieto; "Zanellato" (Le Sedie) per le Edizioni Images Art & Life - Modena - 1992, con prefazione di Franco Solmi e Carlo Munari; Parole & Immagini - Edizioni Images Art & Life - Modena - 1997, con prefazione di Ottorino Stefani e critica di Renzo Biasion, "Incontro con Zanellato" - Marcello Venturoli - Stampa Fotoincisa Modenese 2 - Dicembre 2013.

Sue opere si trovano in Pinacoteche, enti pubblici e private collezioni nelle maggiori città italiane e straniere. 

E' membro di merito dell'Accademia Latinitati Excolendae, della Legion d'oro di Roma, della Columbia Academy di Saint Luis e della Internetional American Istitute di New York, Accademico Ordinario "Greci Marino" - Vercelli, oltre che della Accademia Ansalid di Parigi, ecc.. 

Alfredo Zanellato è nato a Mesola (FE) l'8 Aprile 1931 - Morto 5 Maggio 2021

Compie gli studi di avviamento e frequenta la scuola di disegno e applicazione di Adria (RO), oltre ad una parentesi di studio del violino. Lavora sotto la guida del ritrattista Antonio Tumiatti, chiamato affettuosamente "Meca", poi è seguito da Mimì Quilici a Roma. La sua formazione avviene soprattutto dallo studio dei Macchiaioli Toscani prima, e degli impressionisti francesi poi, oltre ad un lungo periodo di lavoro "en Plein air", in giro per tutta l'Italia. Nel periodo della sua vicenda creativa, ha svolto in uno sperimentalismo irrequieto e nella molteplicità dei recuperi culturali del "Realismo-Espressionista", il linguaggio pittorico in un contesto di molte esperienze, sempre volte a quel clima di rinnovamento e di sana ricerca.

Nel 1957 tiene la sua prima mostra personale al Castello Estense di Mesola (FE). Da quell'anno si susseguono le sue partecipazioni artistiche a manifestazioni Nazionali ed anche Internazionali di rilievo, fra le quali: E.I.D.A.C. panorama della giovane pittura Italiana, Milano; Premio Marche, Ancona; Biennale Naz. del Sud., Foggia; Internazionale Isola del Giglio; Premio "Carlo della Penna", Vasto; Premio Naz., Thiene; Premio Naz. "ENAL", Ferrara-Roma Palazzo delle Esposizioni; Premio Naz. "Targa d'oro Estense", Ferrara; Mostra Int. "Gruppo Sardes", Iglesias; Premio Naz. " Pettenon"S. Martino Luppari; Premio Naz., Riccione; Premio Naz. Sulmona; Premio Naz. Di Reggio Emilia; Premio Naz. "Leonardo Da Vinci"; Biennale Naz. "Triveneta", Padova; Premio Naz. "Fattori" (Casa di Dante) , Firenze; Mostra Naz. "Pro Spastici", Palazzo Re Enzo, Bologna; Premio Naz. Cesena; Concorso Naz. Santhià; Artisti Ferraresi "Per Schifanoia", Castello Estense, Ferrara; Rassegna d'Arte Sacra "Ecco tua Madre", Museo Mariano, Comacchio; Mostra Itinerante di Artisti Mantovani e Ferraresi "Per Isabella d'Este", Stellata, Borgoforte, Ferrara e Mantova; Mostra Itinerante "Il Po Padre Padrone", Ferrara-Mantova; 15a Edizione "Il Muro dipinto", Dozza (Bologna); Mostra "Nati sotto Fetonte" itinerante, Accademia dei Concordi, Rovigo; Concorso Biennale del Triveneto "L'arte Sacra per la Casa" Gall. S. Lorenzo - Mestre (VE); Mostra "L'arte Sacra per la casa" Museo Diocesano di Santa Apollonia - Venezia; Invito alla Biennale "Omaggio al Caravaggio" Museo Mystique - Malta; Mostra Mercato "Pittori a Todi" Dicembre in Fiera Palazzi Comunali - Todi (PG); Mostra alla "Scuola di Giornalismo e P.R." - Torino; Mostra " Esclusivi Confini dell'Arte Contemporanea" Gall. Accademia (a cura di B. Guerra) - Mantova; Invito alla 1a Ras. Naz. Di Pittura "Premio Anusca" - Castel San Pietro T. (BO); Mostra Premio "40 anni di Premi al Concorso G.B. Cromer" Villa Breda - Padova; Premio "Città dei due Mari" - Taranto; Premio Biennale "L'Ercole di Brindisi; Premio internazionale " Sguardi d'autore" - Bari.

Alcune partecipazioni ad "Arte fiera", Bologna, Bari, e Arts Expo, Geneve\84; ecc..

Artisti Ferraresi al Museo di Saint Etienne (Francia); Mostra mercato " Artisti Italiani", New York (Usa); Mostra per Scambi Culturali: Mosca e Krasnodar (URSS); Torun e Varsavia (Polonia); Plandiv (Bulgaria); Bucarest (Romania); Skoplje (Ex Jugoslavia).

E' stato invitato inoltre alla Mostra itinerante Italia-Nuova Zelanda alla National Gallery di Auckland, Wellington, Hamilton, Dunendin, Christchurch e in Australia a Sidney e Melbourne, oltre a Collettive a: Parigi, Malta, Strasbourg, Siviglia, Cannes, in Germania; ad "England Award" 2° Biennale Internazionale - Macclsfield; ad "England Award" Premio Ducato di Cornovaglia - 21 July 2014.

Ha tenuto nel complesso oltre novanta Mostre personali in Italia e all'Estero, a Milano, Bologna, Siena, Pistoia, Firenze, Varese, Verona, Vicenza, Padova, Modena, Gallarate, Imola, Sesto S. Govanni, Rovigo, Trieste, Brescia, Genova; Continental Art Gallery, New York; Galerie Mouffe, Paris; Galerie Vallombreuse, Biarritz.

Una serie di Antologiche a: Palazzo "Gulinelli" ed all'Artstudio Portomaggiore (FE); Palazzo dei Diamanti di Ferrara; "Sala delle colonne" di Nonantola (MO); Palazzo "Massarani" Galleria Lo Scalone, Mantova; Galleria Civica "Torre Estense" Copparo (FE); Galleria civica "D'arte Moderna", Sassuolo (MO); Mostra Antologica di Pittura e Grafica, Castello Estense di Mesola (FE); ecc..

Ha vinto oltre quaranta primi Premi; fra questi: alla "Contemporary European Art" dell'International American Istitute Of Washington di New York (1962). E' stato inoltre premiato in oltre duecento manifestazioni nazionali di Arte contemporanea, con Premi di rappresentanza, premi Acquisto, ecc..

Tra i riconoscimenti più prestigiosi, figurano, la medaglia d'oro del Presidente della Repubblica e quella della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre a numerosi premi simbolici di vari Ministeri.

Negli anni che vanno dal 1950 al 1955, studia e si esprime in una pittura realistica. 

Dal 1955 al 1960 scopre "il suo paesaggio", "Le giostrine" nelle sagre di paese, il luna park, il circo ed i Clown. 

Il decennio dal 1960 al 1970 è determinante per la "fisionomia" della sua pittura. Scopre la "materia" lavorando a spatola in opere con protagonista il "muro", "le porte chiuse", "le borgate polesane", "i vicoli", "gli interni con pavimento rosso", "i barattoli", la serie di "nidi tra canneti", i "paesaggi in due tempi", "la carrozza" con e senza cavallo, ecc..

Nel decennio 1970-1980 continua a dipingere i suoi "soggetti preferiti" ed a cogliere, con più frequenza, "volti polesani", "figure femminili", "maternità", "contadine", figure talmente radicate nell'ambiente da sembrare "partorite" dai muri calcinati. Scopre, poi, un "nuovo mezzo di espressione": le chine guazzo colorate. In quest'ultimo periodo compie un approfondito studio di ricerca della "sedia spagliata" nelle sue varie angolazioni, con punte di "installazioni", "assemblage", "lacerazioni", "memento", "allegoria", "ultimi valori", ecc..

E' citato, con risalto, praticamente in tutte le principali Edizioni Artistiche specializzate edite in Italia: Annuario Comed 1986/1965; Bolaffi dal 1964; Il Quadrato dal 1967; Enciclopedia Internazionale degli Artisti Edz. Bugatti 1970-1971; Enciclopedia Universale S.E.D.A.-Idaf; Archivio Storico degli artisti I.E.D.A.; Dizionario Comanducci Edz. 1976; l'arte Italiana del XX secolo Edz. Due Torri 1977; Avanguardie Artistiche, Edz. Centro Diffusione Arte 2005-2010-2012; Art Diary Italia Edz. Politi 1991; Top Arts Edz. Massaccessi 1994; Art Diary Italia Edz. Politi 2000. E' presente inoltre in moltissime pubblicazioni di Arte Contemporanea: Volumi, Cataloghi e numerosi articoli sui maggiori quotidiani. 

Tutte quelle tradizionali: Olio su tela, su tavola, su cartone; Tecniche miste, tempera, acquarello, disegno a matita, China pura, China - Guazzo, Litografie, Serigrafie, Retouchè, ecc..